E Tu Slegalo Subito | Serata per la campagna E tu slegalo subito – con PP Capovilla
E Tu Slegalo Subito | Campagna nazionale per l’abolizione della contenzione promossa dal Forum Salute Mentale
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Serata per la campagna E tu slegalo subito – con PP Capovilla

Serata per la campagna E tu slegalo subito – con PP Capovilla

Serata a sostegno della campagna nazionale E tu slegalo subito, promossa dal Forum Salute Mentale per l’abolizione della contenzione meccanica in psichiatria

SABATO 15 GIUGNO 2019

╸ore 18:00
Presentazione della campagna E tu slegalo subito

╸ore 19:30
Cena sociale: risotto con verdure, insalata mista, frittatine alla menta, bruschetta mediterranea.
Sottoscrizione € 10,00, prenotazione obbligatoria entro mercoledì 12/06 alla mail arcipersichello@gmail.com

╸ore 21:30
INTERIEZIONI – Rapina poetica e fuga a gambe levate dagli orrori dell’ideologia psichiatrica
Pierpaolo_Capovilla legge Antonin Artaud

 

INTERIEZIONI – spettacolo metateatrale con Pierpaolo_Capovilla (Il Teatro degli Orrori, One Dimensional Man)
La follia e il suo doppio. La stigmatizzazione sociale, l’esercizio del potere statuale sul corpo vivo dell’individuo. La follia, intesa come disperato rifiuto del soggetto a conformarsi alle circostanze storiche, sociali e culturali in cui sopravvive. I testi della rappresentazione sono tratti da “Succubi e Supplizi”, che Antonin Artaud scrisse nel 1946 fra un elettroshock e l’altro, nel manicomio di Rodez.

Coniugando il verso doloroso e collerico, commovente e straziante di Antonin Artaud con l’irriverente e dissacrante interpretazione di Capovilla, “Interiezioni” ambisce a riscoprire l’autore sotto una luce nuova, contemporanea e sperimentale, arbitraria nella forma ma intimamente coerente con il contenuto poetico, che viene liberato dalla prigionia della pagina scritta, per librarsi nell’evocazione enunciativa, nel qui e ora, in una ricontestualizzazione che ambisce ad essere narrazione critica dell’oggi.

Pierpaolo Capovilla, già protagonista di numerosi altri progetti meta-teatrali, fra i quali “Eresia”, da Majakovskij, e “La Religione del mio Tempo”, di Pier Paolo Pasolini, questa volta volge lo sguardo verso i temi della follia e dell’ideologia psichiatrica, della rivolta e dell’emancipazione dall’insondabile solitudine del singolo di fronte alla forza prevaricatrice e omicidiaria della società moderna, promettendo al pubblico che vorrà assistervi emozioni, batticuori, lacrime e turbamento. Un evento nel segno della grande poesia del Novecento, rivisitata nello spirito della contemporaneità.

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Ingresso con tessera Arci 2018/2019
Arci Persichello
l.go Ostiano 72 – Persico Dosimo (CR)