E Tu Slegalo Subito | Delibera della Regione Puglia in materia di contenzione
E Tu Slegalo Subito | Campagna nazionale per l’abolizione della contenzione promossa dal Forum Salute Mentale
slegalosubito, contenzione, salute mentale
1901
post-template-default,single,single-post,postid-1901,single-format-standard,cookies-not-set,do-etfw,qode-quick-links-1.0,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-title-hidden,qode_grid_1300,hide_top_bar_on_mobile_header,qode-theme-ver-11.1,qode-theme-bridge,wpb-js-composer js-comp-ver-5.1.1,vc_responsive

Delibera della Regione Puglia in materia di contenzione

Regione Puglia

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

22 novembre 2011, n. 2548

Documento di Raccomandazioni per la prevenzione ed il superamento della contenzione fisica nei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura della Regione Puglia. Approvazione.

L’Assessore alle Politiche della Salute, prof. Tommaso Fiore, sulla base dell’istruttoria espletata dal Funzionario dell’Ufficio n.4 del Servizio Programmazione Assistenza Territoriale e Prevenzione, confermata dalla Dirigente del precitato Ufficio e dal Dirigente del Servizio PATP, riferisce quanto segue:

la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha approvato – nella riunione del 29 Luglio 2010 – il Documento in materia di “ Contenzione fisica in psichiatria: una strategia possibile di prevenzione “, a conclusione di un lavoro istruttorio svolto dalla Commissione Salute, che fornisce le raccomandazioni per un’attuazione omogenea delle indicazioni ivi contenute nei territori regionali anche al fine di sollecitare ulteriormente l’interesse delle Regioni ad un miglioramento della qualità dell’assistenza e della cura psichiatrica.

Detto Documento contribuisce a sfatare il mito della natura intrinsecamente violenta della cura psichiatrica, ponendosi, al contrario, l’obiettivo dell’eliminazione della contenzione fisica dalla pratica psichiatrica, nella prospettiva di una prevenzione dei comportamenti violenti nei luoghi di cura, grazie al potenziamento delle buone pratiche.
In Puglia, ai fini del miglioramento continuo della qualità dei Servizi psichiatrici di diagnosi e cura, la Regione ha promosso, già a partire dal 1999, la realizzazione di un Progetto sperimentale, a valere sui finanziamenti vincolati al persegui- mento degli obiettivi prioritari del PSN di cui all’art.1, commi 34 e 34 bis della legge n.662/96, e, nell’anno 2005, il Progetto Regionale “Miglioramento e valutazione della qualità dell’assistenza nei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura della Regione Puglia”, approvato con DGR n.1814 del 6 Dicembre 2005, che ha coinvolto tutti i sedici SPDC del territorio e l’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico di Bari.

Attraverso la realizzazione del Progetto Obiettivo regionale, è stata possibile l’applicazione, in ogni Servizio, di procedure assistenziali innovative, all’insegna della personalizzazione e dell’umanizzazione dell’assistenza, con l’adozione di nuovi strumenti per la registrazione e la valutazione delle attività e con l’attuazione del processo di accreditamento tra pari, che ha favorito la condivisione delle esperienze, l’individuazione delle criticità e delle modalità più idonee per il loro superamento.

Tra le modalità di realizzazione del Progetto, particolare importanza riveste la produzione e diffusione di materiali di documentazione clinica uniformi ed aggiornati a moderni standard assistenziali, l’implementazione di protocolli e la formalizzazione di procedure e raccomandazioni relative ai vari momenti assistenziali.

Tra i prodotti del Progetto già figurano:

• la Deliberazione di Giunta Regionale n.1400 del 3 Agosto 2007, con la quale è stato definito il Modulo tipo di SPDC e le relative risorse umane, al fine dell’adeguamento degli organici;

• la Deliberazione di Giunta Regionale n.1499 del 4 Agosto 2009 con la quale è stato approvato il “Documento di raccomandazioni in merito all’applicazione di Accertamenti e Trattamenti Sanitari Obbligatori (artt. 33 -34 – 35 della legge n.833/78) “, che, in riferimento ai trattamenti senza consenso, nei quali è più alto il rischio di azioni auto ed etero lesive, fornisce l’indicazione di buone pratiche per i diversi attori chiamati in causa causa (Comuni, Polizia Municipale, Pronto Soccorso Ospedaliero, 118, Dipartimenti di Salute Mentale, Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura, Servizi di Neuropsichiatria Infantile) in caso di TSO ed ASO ed individua nei protocolli applicativi lo strumento per la corretta applicazione per le procedure di intervento sanitario;

• la Deliberazione della Giunta Regionale n.1620 del 12 Luglio 2011 “ Documento di <Raccomandazioni per la gestione integrata delle emergenze-urgenze psichiatriche>”, che uniforma, a livello regionale, le procedure di intervento per la gestione della emergenza/urgenza psichiatrica, sia nella fascia oraria di apertura del Centro di Salute Mentale, sia nelle ore notturne e nei festivi e comunque nelle ore di chiusura del CSM.

Nel corso della realizzazione delle attività progettuali, il fenomeno della contenzione fisica – alla cui restrizione puntano anche tutte le raccomandazioni internazionali e che comporta, altresì, gravi ripercussioni giuridiche e medico-legali – è stato oggetto di grande attenzione ed è stato monitorato costantemente attraverso l’adozione del Registro di monitoraggio comune degli “eventi-sentinella “ (negativi e positivi) e della Scheda di monitoraggio, compilata ogni quadrimestre.

Detti strumenti di rilevazione hanno fornito notizie, sufficientemente attendibili, sui comportamenti aggressivi e sul fenomeno “contenzione “, oltreché sulle attività, sull’organizzazione, sull’integrazione del SPDC nella rete dipartimentale e territoriale, evidenziando che il numero di episodi di contenzione è in aumento, così come è in aumento il numero di infortuni ad operatori, mentre è progressivamente in diminuzione il numero medio di operatori per posto-letto e di medici per Servizio, nonché i rapporti tra SPDC e CSM sono discontinui, la qual cosa rende spesso il ricovero avulso dal progetto terapeutico-riabilitativo individuale ed è vissuto negativamente dall’interessato.

Pertanto, nell’ambito del Nucleo Tecnico del Progetto, composto dai Responsabili Scientifici e da un Referente dirigente e un Referente infermieristico degli SPDC di ciascuna ASL, è stato individuato un Gruppo di lavoro sulla gestione dei comportamenti aggressivi e la prevenzione delle contenzioni meccaniche in SPDC, che ha operato per produrre Raccomandazioni condivise ed immediatamente applicabili, in attuazione del Documento in materia approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nella riunione del 29 Luglio 2010.

Detta proposta di Raccomandazioni è stata oggetto di numerosi incontri del Gruppo e, successivamente, è stato condiviso dal Nucleo Tecnico di Progetto ed approvato da tutti i Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura del territorio Regionale.

Si propone, pertanto, alla Giunta Regionale di approvare il “ Documento di Raccomandazioni per la prevenzione ed il superamento della contenzione fisica nei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura della Regione Puglia “, che fa parte sostanziale ed integrante del presente Atto, quale Allegato A e che recepisce integralmente il documento licenziato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nella seduta del 29 Luglio 2010.

Si propone, altresì, alla Giunta Regionale di disporre che le Direzioni Generali delle ASL e del- l’Azienda O.U. “Policlinico” di Bari e le Direzioni dei Dipartimenti di Salute Mentale e della Clinica Psichiatrica del Policlinico siano tenute ad intraprendere e garantire le azioni e le procedure indicate in queste raccomandazioni.

Sezione Contabile:

“COPERTURA FINANZIARIA di cui alla L.R. n.28/01 e successive modifiche ed integrazioni
La presente deliberazione non comporta implicazioni di natura finanziaria sia di entrata che di spesa e dalla stessa non deriva alcun onere a carico del bilancio regionale.
Il Dirigente di Servizio Dott. Fulvio Longo

Il presente schema di provvedimento viene sottoposto all’esame della Giunta Regionale in virtù del- l’art.4, comma 4, lettera d) della L. R. 7/97.

L’Assessore relatore, sulla base delle risultanze istruttorie, propone alla Giunta l’adozione del conseguente atto finale.

LA GIUNTA

Udita la relazione e la conseguente proposta dell’Assessore;

Viste le sottoscrizioni poste in calce al presente schema di provvedimento dal Funzionario Istruttore, dalla Dirigente di Ufficio e dal Dirigente del Servizio;

A voti unanimi espressi nei modi di legge

DELIBERA

• di approvare il “ Documento di Raccomandazioni per la prevenzione ed il superamento della contenzione fisica nei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura della Regione Puglia “, che fa parte sostanziale ed integrante del presente Atto quale Allegato A e che recepisce integralmente il documento licenziato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nella seduta del 29 Luglio 2010;

• di disporre che le Direzioni Generali delle ASL e dell’Azienda O. U. Policlinico di Bari e le Direzioni dei Dipartimenti di Salute Mentale e della Clinica Psichiatrica del Policlinico sono tenute ad intraprendere e garantire le azioni e le procedure indicate in queste raccomandazioni;

• di impegnare l’Assessorato alle Politiche della Salute ad effettuare il monitoraggio del fenomeno contenzione attraverso un Gruppo Regionale costituito da un Referente per DSM; il Gruppo deve garantire la rappresentanza delle varie professionalità presenti (per assicurare la multiprofessionalità del Gruppo Regionale, i Dipartimenti di Salute Mentale indicheranno tre operatori di varia area professionale, fra cui l’Assessorato individuerà il Referente) e almeno un membro del Nucleo Ispettivo Regionale, che esamini i dati relativi al registro di monitoraggio e dalle schede delle contenzioni su base mensile: numero di pazienti contenuti, numero di episodi di contenzione, la somma del tempo cumulativo di contenzione in formato hh.mm, num.paz contenuti > 24 h (questi indicatori sono contenuti nella scheda monitoraggio SPDC in uso nel Progetto Obiettivo regionale), trimestralmente trasmessi all’Assessorato dai DSM e dalla Clinica Psichiatrica del Policlinico di Bari; il Gruppo Regionale si attiverà per verificare la esistenza del fenomeno contenzione presso le strutture psichiatriche di ricovero private accreditate;

• di impegnare l’Assessorato alle Politiche della Salute ed il Gruppo Regionale ad organizzare Conferenze di Servizio interdipartimentali annuali per la revisione del fenomeno e l’aggiornamento delle procedure e per favorire la diffusione di buone pratiche;

• di impegnare l’Assessorato alle Politiche della Salute a predisporre visite ispettive, anche senza preavviso, presso i SPDC con l’ausilio di membri del NIR con specifica formazione;

• di dare mandato al Dirigente del Servizio Programmazione Assistenza Territoriale e Prevenzione di notificare il presente provvedimento ai Direttori Generali delle Aziende Sanitarie;

• di disporre, ai sensi della L. R. n. 13/’94, la pubblicazione del presente provvedimento sul BURP.

Il Segretario della Giunta Dott. Romano Donno

Il Presidente della Giunta  Dott. Nichi Vendola

 

Scarica qui l’ Allegato A